Israele ha fatto partire l’attacco all’Iran. Il Ministro della Difesa Israel Katz ha dichiarato con effetto immediato “uno stato di emergenza speciale su tutto il territorio dello Stato di Israele in seguito all’attacco preventivo condotto da Israele contro l’Iran”. Forti esplosioni a Teheran, in fiamme siti nucleari. Il leader Khamenei annuncia “dure punizioni”. Tra le vittime, il capo delle guardie della rivoluzione, il capo delle forze armate e scienziati del programma per l’arricchimento dell’uranio.
Rutte, non siamo vicini a guerra mondiale
“No, non siamo vicini” a una guerra mondiale o nucleare. Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Mark Rutte, in una conferenza stampa assieme al primo ministro svedese, Ulf Kristersson, a Stoccolma, rispondendo a una domanda sulle conseguenze dell’attacco di Israele in Iran. “Gli alleati della Nato stanno davvero lavorando in questa crisi. Tutti sono concentrati sulla de-escalation e gli Stati Uniti, ovviamente, stanno lavorando su questo con altri alleati. La Nato non è coinvolta come alleanza perchè si sta concentrando sull’area euroatlantica, ma gli alleati sono coinvolti per assicurarsi che avvenga una de-escalation il prima possibile”, ha concluso.
Turchia, “Israele fermi gli attacchi contro l’Iran”
“Israele deve porre immediatamente fine alle sue azioni aggressive che potrebbero portare a conflitti più gravi”. Lo afferma un comunicato del ministero degli Esteri di Ankara che condanna “fermamente” gli attacchi dello Stato Ebraico contro i siti nucleari della Repubblica islamica e i raid che hanno ucciso funzionari di alto profilo e scienziati nucleari in Iran. “Questo attacco, che viola chiaramente il diritto internazionale, è una provocazione al servizio della politica di destabilizzazione strategica di Israele nella regione”, si legge nella nota, che invita la comunità internazionale ad “agire con urgenza”.
Habibollah Sayyari capo di stato maggiore ad interim dell’esercito iraniano
La guida suprema dell’Iran, Ali Khamenei, ha nominato Habibollah Sayyari capo di stato maggiore ad interim dell’esercito iraniano, in seguito alla morte di Mohammad Bagheri nell’attacco israeliano a Teheran. Sayyari, ammiraglio, ha comandato la marina iraniana dal 2007 al 2017. Attualmente è vice capo di stato maggiore per il coordinamento dell’esercito iraniano ed è docente presso l’Università Suprema di Difesa Nazionale dell’Iran. Stamattina, la portavoce delle Idf Effie Defrin ha confermato che nell’attacco israeliano sono morti anche il comandante del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica Hossein Salami, il capo del comando di emergenza iraniano Gholam Ali Rashid e diversi altri alti ufficiali.
Presidente parlamento iraniano, “è l’ora della vendetta contro Israele”
“È il momento della vendetta, e questa vendetta verrà compiuta, con qualsiasi mezzo e con ogni strumento”. Lo ha affermato il presidente del Parlamento iraniano, Mohammad Bagher Ghalibaf, dopo gli attacchi di Israele contro i siti nucleari in Iran e l’uccisione di funzionari di alto profilo della Repubblica islamica, oltre che scienziati nucleari. “Non li lasceremo andare e infliggeremo loro un duro colpo. Hanno iniziato questa storia, ma noi, se Dio vuole, la porteremo a termine”, ha detto Ghalibaf, come riferisce Mehr, aggiungendo che “il criminale regime sionista, prendendo di mira le aree residenziali, ha dimostrato di essere il più grande nemico dell’umanità e il nemico più malvagio di ogni individuo nella nazione iraniana”.
Fonte Idf, Mossad aveva creato base droni vicino Tehera
Una fonte della sicurezza israeliana ha rivelato che molto prima dell’attacco di stanotte all’Iran, agenti del Mossad avevano creato una base per droni esplosivi nei pressi della capitale Teheran. I droni sono stati attivati durante la notte e lanciati verso i lanciamissili terra-terra della base di Espajabad. Come ha sottolineato la fonte ripresa dai media israeliani, l’attacco di questa notte ha coinvolto Idf, Mossad e industrie di difesa israeliane, in una meticolosa pianificazione durata anni con raccolta di informazioni e dispiegamento in profondità nel territorio della Repubblica islamica.
Idf, completato raid esteso contro difese aeree Teheran
Secondo quanto affermato dall’esercito israeliano, i caccia dell’aeronautica militare hanno completato un “ampio attacco” contro le difese aeree dell’Iran nella parte occidentale del Paese. Secondo l’Idf, nell’ambito dell’attacco sono stati distrutti decine di radar e lanciatori di missili di difesa aerea. L’esercito afferma che gli attacchi “migliorano la libertà di azione in aria” per gli aerei dell’Iaf.
Israele attacca l’Iran, incendi a Teheran: colpite le case dei vertici della Repubblica islamica
L’Iran agli israeliani, ‘cercate riparo sotto le macerie’
‘Cercate riparo sotto le macerie’ è lo slogan apparso in ebraico in una piazza nel centro moderno di Teheran, capitale dell’Iran. Lo mostrano media panarabi, secondo cui in Piazza Palestina, dove tradizionalmente appaiono slogan in ebraico diretti a Israele, il governo iraniano ha fatto installare nelle ultime ore dei pannelli pubblicitari con su scritto ‘Cercate riparo sotto le macerie. 13 giugno 2025″.
Media, Emirates sospende voli in Medio Oriente
La compagnia di bandiera dell’Emirato Arabo di Dubai, Emirates, ha annunciato la sospensione dei suoi voli verso Iraq, Giordania, Libano e Iran. Lo riferisce la tv al Arabiya.
Rutte, priorità assoluta è ridurre escalation in Iran
“E’ ovvio che la situazione è in rapida evoluzione. Questa è un’azione unilaterale da parte di Israele. Quindi penso sia fondamentale che molti alleati, compresi gli Stati Uniti, si impegnino in questo momento per ridurre l’escalation. So che lo stanno facendo. E credo che questa sia la priorità assoluta”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Mark Rutte in un punto stampa a Stoccolma con il primo ministro svedese Ulf Kristersson.
Cina, “fortemente preoccupati per attacco Israele all’Iran”
La Cina si è detta “fortemente preoccupata” per l’attacco di Israele all’Iran, opponendosi “alla violazione della sovranità” di Teheran. Lo riferisce il ministero degli Esteri.
Media, in attacchi Idf uccisi sei scienziati nucleari
Secondo i media statali iraniani, nell’attacco israeliano sono rimasti uccisi sei scienziati nucleari. “Abdolhamid Minouchehr, Ahmadreza Zolfaghari, Amirhossein Feqhi, Motalleblizadeh, Mohammad Mehdi Tehranchi e Fereydoun Abbasi sono stati gli scienziati nucleari martirizzati” nell’attacco israeliano, ha detto l’agenzia di stampa Tasnim.
Teheran, non ci sono limiti a nostra risposta a Israele
Le forze armate iraniane hanno avvertito che non hanno “limiti” nella loro risposta a Israele dopo gli attacchi dell’Idf su diverse città, tra cui la capitale Teheran. “Ora che il regime terroristico che occupa Al-Quds ha oltrepassato ogni linea rossa… (non ci sono) limiti nella risposta a questo crimine”, ha dichiarato lo Stato maggiore delle forze armate della Repubblica islamica in una nota.
Media Iran, “morto il consigliere politico di Khamenei”
Il consigliere politico del leader iraniano Ali Khamenei, Ali Shamkhani, è morto in seguito alle gravi ferite riportate durante l’attacco israeliano: lo riporta il sito web Iran International citato dal sito di notizie israeliano Ynet. Al momento dell’attacco Shamkhani si trovava nella sua abitazione.
Teheran ad Aiea, siti di Fordow e Isfahan non colpiti
L’Iran ha riferito all’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) che i siti nucleari di Fordow e Isfahan non sono stati colpiti dai caccia israeliani. “Al momento”, il sito di arricchimento dell’uranio di Fordow “non è stato colpito”, nè lo è stato l’impianto di conversione di Isfahan, ha dichiarato su X il direttore generale dell’agenzia Onu, Rafael Grossi, dopo aver parlato con le autorità iraniane.
Tajani, “Israele e Iran dialoghino, è l’unica soluzione”
“La nostra posizione è quella del dialogo. Ci auguriamo che possa riprendere quanto prima il confronto tra Israele e Iran. Sappiamo bene che la situazione è molto complicata ma non esiste altra soluzione che quella diplomatica. Ci auguriamo che possano cessare i combattimenti il prima possibile, azioni e reazioni sono pericolose, la situazione nell’area rischia di esplodere”. Lo ha detto al Tg5 il ministro degli Esteri Antonio Tajani, in collegamento dall’Unità di Crisi della Farnesina.
Tajani, ‘nessun italiano coinvolto in Iran o in Israele’
“Non ci sono stati problemi per i nostri concittadini, né in Iran né in Israele. Ci sono state esplosioni anche vicino alla residenza della nostra ambasciatrice (in Iran, ndr). La situazione è di grande tensione”: Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani in collegamento con il TG5 dall’Unità di crisi della Farnesina.
Idf, abbiamo iniziato ad abbattere droni di Teheran
Le forze armate israeliane hanno annunciato di aver iniziato ad abbattere, fuori dal territorio israeliano, i droni lanciati dall’Iran come ritorsione per l’attacco notturno dell’Idf contro siti militari e obiettivi legati al programma nucleare.
Comandante esercito iraniano: “Khamenei ha ordinato vendetta”
La guida suprema dell’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei, ha ordinato alle forze armate di vendicare l’attacco israeliani. Lo ha riferito il generale Abdolrahim Mousavi, comandante dell’Esercito: “Abbiamo ricevuto l’incarico dalla Guida della Rivoluzione di vendicarci”, ha dichiarato in un post su X delle Forze armate iraniane. “Il nostro popolo può stare tranquillo: la bandiera issata dai miei compagni martirizzati non cadrà mai. Il sangue dei martiri non sarà vano”, ha ammonito, “la natura selvaggia del regime sionista non è un segreto per il mondo”.
Crosetto: “Monitoriamo gli eventi”
“Stiamo monitorando da questa notte gli eventi”. Lo ha detto in un’edizione straordinaria del Tg1 Mattina estate il ministro della Difesa Guido Crosetto sulla situazione dopo l’attacco israeliano all’Iran. “Eravamo partiti per mettere in sicurezza e avvisare i nostri militari presenti nelle missioni all’estero già due giorni fa”, ha sottolineato il ministro spiegando che l’evacuazione del personale Uk e Stati Uniti in Bahrein era stato “considerato un allarme per quello che sarebbe potuto succedere”.
Idf: “Utilizzati oltre 200 caccia nei raid contro l’Iran”
L’esercito israeliano (Idf) ha reso noto su Telegram che nell’attacco lanciato la notte scorsa contro l’Iran sono stati utilizzati “più di 200 jet da combattimento dell’aeronautica militare israeliana, guidati da precise informazioni della Direzione generale dell’intelligence”.
Meloni convoca una riunione di governo su crisi Iran
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sta seguendo con la massima attenzione l’evolversi della crisi in Iran, ed ha convocato per il pomeriggio di oggi una riunione in videoconferenza con i ministri maggiormente coinvolti e con i vertici dell’intelligence nazionale. Lo riferiscono fonti di Palazzo Chigi.
Il video del sito nucleare di Natanz in fiamme
Israele attacca l’Iran, il sito nucleare di Natanz in fiamme
Berlino a tedeschi in Israele: “Allerta alta, restate a casa”
“Una richiesta urgente a tutti i tedeschi in Israele: in previsione di una rappresaglia iraniana, è stato aumentato il livello di allerta. Tutte le attività non essenziali (scuola, lavoro, eventi) sono annullate. Restate a casa per ora e seguite le istruzioni di sicurezza”. Lo ha scritto su X l’ambasciatore tedesco in Israele, Steffen Seibert.
Hamas condanna raid Israele: “Può destabilizzare la regione”
Hamasa ha condannato l’attacco israeliano contro l’Iran, avvertendo che potrebbe “destabilizzare la regione” mediorientale.
Media: “Teheran non parteciperà a colloqui Usa domenica”
L’Iran non parteciperà al prossimo round di colloqui con gli Stati Uniti, previsto per domenica a Muscat in Oman, alla luce degli attacchi israeliani. Lo ha riferito l’emittente libanese Al-Mayadeen, legata ad Hezbollah, citando la tv di Teheran. In precedenza, il presidente Usa Donald Trump aveva espresso la speranza che la Repubblica islamica partecipasse ai colloqui nonostante gli attacchi israeliani.
Prezzo petrolio in forte rialzo, Wti a 73,48 dollari
Prezzo del petrolio in forte rialzo questa mattina sui mercati delle materie prime: Con la tensione in Iran il Wti con consegna a luglio viene scambiato a 73,48 dollari con un aumento dell’8,00% mentre il Brent con consegna ad agosto passa di mano a 74,47 dollari con una crescita del 7,37%.
Israeliani affollano supermercati per scorte in vista di attacco Teheran
Gli israeliani si stanno affollando nei supermercati per fare scorte in vista di un attacco previsto dall’Iran in risposta agli attacchi israeliani. Ne dà notizia il Times of Israel. I funzionari israeliani hanno detto che l’operazione potrebbe durare diversi giorni. La maggior parte dei negozi in Israele sono solitamente chiusi dal venerdì pomeriggio al sabato sera.
Riunione Tajani con ambasciatori di Iran e Israele
È iniziata alla Farnesina una riunione del ministro Tajani con i dirigenti del ministero e gli ambasciatori di Iran, Israele e di altri paesi della regione.
Tajani: “Situazione italiani nell’area sotto controllo”
“La situazione è sotto controllo per i nostri connazionali”. Lo ha assicurato il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, parlando al Tg1. “Ho sentito Rafael Grossi anche per il rischio nucleare, e mi ha confermato che per il momento la situazione non è preoccupante”. L’invito della Farnesina è di “evitare viaggi nell’area”. “Non abbiamo nessuna notizia negativa per quanto riguarda italiani che sono in Iran e Israele”, ha aggiunto Tajani. “Invitiamo tutte le parti al dialogo – ha aggiunto il ministro – l’Italia ha sempre sostenuto il dialogo per evitare la costruzione della bomba nucleare da parte dell’Iran”. Ora “la situazione rimane tesissima e la seguiamo. In Iraq ci sono molti militari italiani, c’è grandissima attenzione e seguiamo secondo per secondo l’evolversi della situazione. Ho informato il premier Meloni”.
Aiea: “No aumento livelli radiazioni a sito Natanz”
L’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (Aiea) ha fatto sapere che non vi è alcun aumento dei livelli di radiazioni nel sito nucleare di Natanz, preso di mira dagli attacchi israeliani. L’agenzia Onu ha citato informazioni fornite dalle autorità iraniane, aggiungendo che la centrale nucleare di Bushehr non è stata presa di mira durante l’operazione.
Trump: “Sapevo di attacco, ma Usa non coinvolti”
Il presidente americano Donald Trump ha affermato in un’intervista a FoxNews che era a conoscenza dei piani di attacco di Israele all’Iran in anticipo ma ha ribadito che gli Usa non sono coinvolti. Washington, ha aggiunto, ha avvertito almeno un alleato chiave in Medio Oriente per avvertire che l’attacco sarebbe avvenuto. L’amministrazione americana sta monitorando eventuali ritorsioni e il Comando Centrale degli Stati Uniti (Centcom) è in stato di massima allerta. Trump ha sottolineato che gli Stati Uniti sono pronti a difendere se stessi e Israele in caso di rappresaglia da parte dell’Iran.
Idf: “Attaccati più di 100 obiettivi in Iran nella notte”
“In un’operazione mirata, durante la notte, sono stati attaccati più di 100 obiettivi in ;;tutto l’Iran. I leader del programma nucleare sono stati colpiti e alti dirigenti e comandanti sono stati eliminati. Monitoriamo gli sviluppi in Iran da anni”. Lo ha dichiarato il portavoce dell’Idf.
Teheran: “Nessun danno alle infrastrutture petrolifere”
“Non si sono verificati danni agli impianti di raffinazione e ai depositi petroliferi iraniani dopo gli attacchi del malvagio regime sionista di questa mattina”. Lo ha reso noto il ministero del Petrolio iraniano precisando, secondo quanto riferisce l’Irna, che “le attività degli impianti e la fornitura di carburante proseguono nelle aree più remote del Paese, senza interruzioni e in modo stabile”.
Giordania chiude spazio aereo
La Giordania ha chiuso il proprio spazio aereo in seguito all’attacco sferrato da Israele all’Iran. L’Autorità giordana per l’aviazione civile ha comunicato la decisione, definita temporanea e riguardante “tutti i voli”, come “misura atta a prevenire i pericoli derivanti da una possibile escalation nell’intera regione”. Prima della Giordania, nelle scorse ore, anche l’Iraq aveva chiuso il proprio spazio aereo.
Media Iran, 5 morti e 50 feriti negli attacchi di Israele
Almeno cinque persone sono morte e 50 sono rimaste ferite negli attacchi lanciati da Israele contro l’Iran la notte scorsa: lo affermano la tv di Stato e altri media iraniani, come riporta l’Irna. La tv di Stato riferisce che le vittime sono state registrate nelle zone di Narmak a Teheran.
Tajani all’unità di crisi per gli italiani nel Golfo
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani sta tenendo una prima riunione all’unità di crisi della Farnesina dedicata alle condizioni dei cittadini italiani nella regione del Golfo. La Farnesina sconsiglia i viaggi non necessari nella regione e ha inviato avvertimenti ai cittadini italiani registrati in Iran. Lo rende noto il ministero degli Esteri.
Idf: “L’Iran ha lanciato oltre 100 droni contro Israele”
Il portavoce dell’Idf ha dichiarato che “l’Iran ha lanciato oltre 100 droni verso Israele e l’esercito sta lavorando per intercettarli”.
Trump: “Iran non può avere l’atomica, spero sempre nei negoziati”
Il presidente Usa, Donald Trump, ha dichiarato a Fox News di essere a conoscenza del fatto che Israele avrebbe condotto attacchi contro l’Iran prima che questi avvenissero. “Spero sempre nei negoziati”, ha dichiarato, aggiungendo che l’Iran “non può avere l’atomica”
Il video: i palazzi colpiti a Teheran
Israele attacca l’Iran, i danni ai palazzi colpiti a Teheran
Fonti israeliane: sono otto le città colpite nell’Iran
L’aeronautica israeliana ha sferrato cinque ondate di attacchi che si sono abbattute su otto diverse importanti città iraniane. A riferirlo è Times of Israel, che cita una fonte anonima interna all’esercito israeliano. Oltre all’impianto nucleare di Natanz, a sud di Teheran, e a diversi obiettivi situati nei dintorni della capitale iraniana, sono finite nel mirino anche le città di Ilam e Avaz, al confine con l’Iraq, la città di Tabriz, nel nord ovest e sede di importanti raffinerie; le città di Esfahan e Arak a sud della capitale e la città di Kermanshah, a ovest di Teheran.
Ucciso negli attacchi anche il capo delle forze armate iraniane
Anche il capo delle forze armate iraniane, Mohammad Bagheri, è stato ucciso in un attacco israeliano. Lo riferisce l’agenzia di stampa iraniana ‘Fars’ citata da ‘The Times of Israel’.
Tajani convoca riunione d’emergenza alla Farnesina
Il ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani ha convocato una riunione di emergenza alle 7.30 alle Farnesina con gli ambasciatori dell’area interessata sulle operazioni militari di Israele in Iran. Il ministro Tajani ha postato un
messaggio su X riferendo di trovarsi “all’Unità di crisi della Farnesina per seguire la situazione in Iran e Israele e di aver telefonato all’ambasciatrice a Teheran Paola Amadei”.
L’Iran: “Anche gli Usa responsabili”
Il ministero degli Esteri iraniano ha emesso un comunicato con cui Teheran rivendica “un diritto legittimo” a rispondere all’attacco israeliano, in base ai principi stabiliti dalle convenzioni Onu. Un attacco di cui il regime iraniano ritiene responsabili anche gli Stati Uniti. “I pericolosi effetti di questa aggressione saranno la diretta conseguenza delle azioni del regime sionista e di chi li sostiene. E’ impensabile che l’attacco israeliano sia stato sferrato senza il consenso degli Stati Uniti. Questi ultimi saranno considerati responsabili dell’aggressione sionista”, si legge nel comunicato di Teheran.
L’aereo di Netanyahu si è alzato in volo durante i raid in Iran
L’aereo di Stato Wing of Zion si è alzato in volo durante l’attacco di Israele all’Iran, come era accaduto durante i raid dell’Idf nell’ottobre scorso. Il velivolo viene usato dal primo ministro Benyamin Netanyahu e dal presidente Isaac Herzog.
Netanyahu, colpo iniziale contro l’Iran riuscito bene
“Abbiamo appena portato a termine un colpo d’apertura molto riuscito e, con l’aiuto di Dio, otterremo moltissimi risultati”. Lo afferma il premier israeliano Benyamin Netanyahu in un video rilasciato dal suo ufficio. Accanto a Netanyahu, il ministro della Difesa Israel Katz e quello degli Affari strategici Ron Dermer.
Benjamin Netanyahu: “Colpito il cuore del programma nucleare, andremo avanti per giorni”
Cinque città colpite da Israele
L’aeronautica israeliana ha sferrato due ondate di attacchi che si sono abbattute su sei diversi siti localizzati in cinque importanti città iraniane. A riferirlo sono i media di Stato iraniani che riportano la mappa dei luoghi finiti sotto attacco. I jet da guerra israeliani hanno colpito l’impianto nucleare di Natanz, a sud di Teheran, ma anche diverse postazioni militari situate nei dintorni della capitale.
Oltre alla principale città del Paese sono finite sotto attacco la città di Tabriz, nel nord ovest e sede di importanti raffinerie; le città di Esfahan e Arak a sud della capitale e la città di Kermanshah, a ovest di Teheran.
Consigliere di Khamenei ferito: è in condizioni critiche
Ali Shamkhani, uno dei più stretti consiglieri della Guida Suprema dell’Iran, ayatollah Ali Khamenei, è stato ferito e versa in “condizioni critiche”. Shamkhani è stato colpito nell’attacco sferrato dall’aeronautica di Israele sulla capitale iraniana Teheran in queste ore. A riportare la notizia i media iraniani e in particolare Nour News.
Khamenei: “Israele avrà destino amaro e doloroso”
“Il regime sionista si è procurato un destino amaro e doloroso”. Lo ha affermato il leader iraniano Ali Khamenei ribadendo che Israele “subirà una dura punizione”. Lo riporta l’agenzia Irna.
Nuove esplosioni su Teheran
Seconda ondata di attacchi israeliani, si registrano nuove esplosioni sulla capitale iraniana
Trump ospitava picnic a Casa Bianca quando Israele ha attaccato
Donald Trump, che stava spingendo per un accordo con l’Iran sul suo programma nucleare (domenica era previsto un nuovo round di negoziati), stava ospitando il picnic annuale alla Casa Bianca quando sono arrivate le notizie degli attacchi israeliani su Teheran. Il picnic è un evento annuale che si tiene sul prato sud della Casa Bianca, dove i membri del Congresso e le loro famiglie sono invitati a trascorrere del tempo con il presidente e altri membri dello staff della West wing in una atmosfera rilassata e di festa, con esibizioni musicali.
Teheran: “Israele ha attaccato con l’aiuto degli Usa”
“L’Iran darà una risposta decisa ai selvaggi attacchi del nemico sionista, condotti con l’aiuto diretto degli Stati Uniti. Una dura punizione attende Israele”. Lo ha detto il portavoce del quartier generale delle forze armate, Abolfazl Shekarchi.
Idf rafforza le truppe, mobilitazione nel nord di Israele
A fronte degli attacchi aerei israeliani contro l’Iran, l’Idf sta rafforzando le truppe e sta innalzando il livello di allerta lungo i confini israeliani e in Cisgiordania, afferma l’esercito. In Cisgiordania, tutte le città palestinesi sono sottoposte a lockdown fino a nuovo avviso. Nel nord, l’Idf ha reso noto che sta mobilitando le truppe per essere pronto a difendere o attaccare, se necessario. Lo riferisce Times of Israel.
Fonti iraniane: Khamenei “è vivo, segue gli sviluppi”
La guida suprema iraniana Ali Khamenei “è vivo e riceve aggiornamenti regolari sulla situazione”. Lo ha riferito una fonte della sicurezza di Teheran alla Reuters, secondo quanto riportano i media israeliani. Sarebbe incolume anche il capo di stato maggiore iraniano Mohammed Bagheri non è stato colpito dall’attacco sferrato da Israele in Iran nella notte. Lo riferisce l’agenzia iraniana Irna, secondo cui il capo dell’esercito iraniano “si trova nel gabinetto di guerra” e “non è stato ferito”.
Teheran: Israele e Usa riceveranno un forte schiaffo
Il portavoce delle Forze Armate iraniane, il generale Shekarchi, ha dichiarato alla televisione di Stato che Israele e gli Stati Uniti “riceveranno un duro schiaffo” e che le Forze Armate iraniane sono pronte a reagire con forza e a breve con contrattacchi. “Un attacco di rappresaglia è certo, se Dio vuole”, ha aggiunto.
Nuova esplosione in sito arricchimento uranio di Natanz
E’ stata udita una nuova esplosione in un importante sito di arricchimento dell’uranio nell’Iran centrale, ha riferito la televisione di Stato, dopo che Israele ha lanciato attacchi aerei contro la Repubblica Islamica.
“Nuova esplosione udita presso l’impianto di arricchimento dell’uranio di Natanz”, nella provincia di Isfahan, ha riportato l’emittente, che mostra un denso fumo nero che si alza dall’impianto.
Trump convoca Consiglio per la sicurezza nazionale
Alle 11 (le 17 in Italia), il presidente Donald Trump parteciperà a una riunione del Consiglio per la Sicurezza nazionale. Lo annuncia la Casa Bianca.
Media: Israele ha colpito 6 basi iraniane
L’esercito israeliano ha attaccato almeno sei basi militari intorno a Teheran, incluso il sito di Parchin, un complesso legato alla produzione missilistica sospettato in passato di essere coinvolto in test nucleari. Lo riferisce il New York Times.
Media israeliani: partita nuova ondata di attacchi
L’aeronautica militare israeliana sta conducendo ulteriori attacchi in Iran. Lo riferiscono fonti militari ai media israeliani.
Colpito sito nucleare, uccisi scienziati iraniani
La tv di Stato iraniana ha comunicato che l’attacco israeliano ha colpito il sito nucleare di Natanz. Nei raid sono rimasti uccisi lo scienziato nucleare Mohammad-Mehdi Tehranchi e l’ex capo dell’Organizzazione per l’energia atomica dell’Iran Fereidoun Abbasi. Teheran assicura che non ci sono segni di contaminazione nucleare.
Tv Iran: ucciso il comandante delle Guardie della rivoluzione
“Secondo quanto riportato, il comandante delle Guardie della rivoluzione, Hossein Salami, è stato assassinato”. Lo riferisce la tv di stato iraniana.

Axios: anche operazioni di sabotaggio del Mossad in Iran
Insieme ai raid aerei dell’aeronautica israeliana, il Mossad ha condotto una serie di operazioni segrete di sabotaggio nel cuore dell’Iran. Lo riporta Axios.
Iran riunisce vertice di sicurezza d’emergenza
“I vertici dell’Iran stanno attualmente tenendo una riunione urgente sulla sicurezza”. Lo ha riferito un alto funzionario iraniano alla Reuters, secondo quanto riportano i media iraniani.
Media: colpite residenze dei capi militari nella capitale iraniana
A Teheran sono stati colpiti dall’attacco israeliano alcuni edifici residenza di comandanti militari di alto rango dell’esercito iraniano. Lo riporta il New York Times. Un funzionario della Difesa di Israele, citato dal giornalista di Axios Barak Ravid, ha riferito che nell’attacco sono stati presi di mira anche lo Stato Maggiore iraniano, compreso il capo di Stato Maggiore, e importanti scienziati nucleati iraniani. “È sempre più probabile che siano stati tutti eliminati”, ha detto il funzionario.
Teheran: bimbi uccisi negli attacchi, colpiti in un’area residenziale
La tc di Stato iraniana afferma che ci sarebbero bambini uccisi negli attacchi israeliani: sarebbero stati colpiti in un’area residenziale di Teheran
Netanyahu: “Colpito il cuore del programma nucleare, andremo avanti per giorni”
Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu ha dichiarato che Israele ha colpito “il cuore del programma di arricchimento nucleare dell’Iran e i suoi sforzi per sviluppare un’arma nucleare”. Ha aggiunto che l’attacco ha preso di mira l’impianto principale di arricchimento a Natanz, nonché i principali scienziati nucleari iraniani coinvolti nello sviluppo della bomba e il nucleo del programma missilistico balistico del Paese. “Andremo avanti per giorni, fin quando sarà necessario”, ha aggiunto Netanyahu.
Idf: completato primo attacco, decine di aerei coinvolti
L’Idf ha annunciato ufficialmente di aver lanciato, sotto la direzione politica, un “attacco preventivo preciso e integrato basato su intelligence di alta qualità, con l’obiettivo di danneggiare il programma nucleare iraniano e in risposta alla continua aggressione del regime iraniano contro Israele”. Secondo un portavoce dell’Idf, “decine di aerei dell’Aeronautica Militare hanno completato l’attacco” iniziale che “decine di obiettivi militari e obiettivi nucleari in diverse aree dell’Iran. L’Idf ha condotto un lungo processo di preparazione e allestimento per la campagna, sia al fronte che nelle retrovie.
Israele avverte: non sarà attacco di un giorno
L’attacco di Israele contro l’Iran “non durerà un solo giorno”. Lo hanno riferito fonti israeliane alla Cnn.
Rubio: “Azione unilaterale di Israele, gli Usa non sono coinvolti”
“Stasera Israele ha intrapreso un’azione unilaterale contro l’Iran. Non siamo coinvolti in attacchi contro l’Iran e la nostra massima priorità è proteggere le forze americane nella regione”. Lo dichiara in una nota il segretario di Stato Usa Marco Rubio. “Israele ci ha comunicato di ritenere che questa azione fosse necessaria per la sua autodifesa”, prosegue. “Il Presidente Trump e l’Amministrazione hanno adottato tutte le misure necessarie per proteggere le nostre forze e rimanere in stretto contatto con i nostri partner regionali. Voglio essere chiaro: l’Iran non dovrebbe prendere di mira gli interessi o il personale statunitense”, conclude Rubio.
Messaggi di allarme sui cellulari e sirene: prevista imminente reazione dell’Iran
L’esercito israeliano ha dichiarato che gli allarmi sui telefoni cellulari in tutto il Paese questa notte hanno lo scopo di svegliare i cittadini in previsione del lancio di missili dall’Iran. Intanto suonano le sirene per avvertire che è prevista una imminente risposta di Teheran con missili e droni. La popolazione è già stata invitata a scendere nei rifugi
Israele: “Abbiamo attaccato installazioni nucleari”
Israele ha attaccato le installazioni nucleari iraniane in varie parti del Paese. Lo ha confermato l’Idf. L’operazione in corso è denominata “Nazione di leoni”. Nell’operazione sono stati colpiti decine di obiettivi legati al programma nucleare iraniano.
Tv di Stato iraniana: “La difesa aerea funziona al 100%”
Teheran rivendica che la propria difesa aerea è in funzione al 100% per reagire agli attacchi israeliani. Lo afferma la tv di Stato
Israele chiude spazio aereo, nessun volo da e per Tel Aviv
Il Ministero dei Trasporti ha annunciato che lo spazio aereo dello Stato di Israele è stato chiuso a decolli e atterraggi fino a nuovo avviso. “I passeggeri che dovevano decollare oggi dall’aeroporto Ben Gurion sono pregati di rimanere a casa e di non recarsi in aeroporto”, ha dichiarato.
“I passeggeri riceveranno un avviso sui media almeno sei ore prima della riapertura dello spazio aereo e saranno aggiornati sulla nuova data dei loro voli sui siti web delle compagnie aeree e sul sito web dell’Autorità aeroportuale. I passeggeri che si trovano all’estero sono pregati di seguire gli annunci sui media”.
Gli Usa: “Nessun coinvolgimento nell’attacco israeliano”. Trump convoca governo
Gli Stati Uniti dicono di essere al corrente degli attacchi israeliani contro l’Iran ma precisano di “non essere coinvolti in nessun modo”. Lo riferiscono funzionari di Washinton alla Cnn. Donald Trump ha convocato un
vertice di governo alla Casa Bianca dopo gli attacchi israeliani sull’Iran.
L’annuncio di Katz: “Stato di emergenza in tutta Israele: reagiranno con droni”
Il Ministro della Difesa Israel Katz ha dichiarato con effetto immediato “uno stato di emergenza speciale su tutto il territorio dello Stato di Israele in seguito all’attacco preventivo condotto da Israele contro l’Iran: si prevede un attacco missilistico e con droni contro lo Stato di Israele e la sua popolazione civile nel prossimo futuro. Pertanto – ha aggiunto il ministro – è necessario attenersi alle direttive del Comando della Retroguardia e delle autorità, e rimanere nei rifugi protetti”, si legge nella dichiarazione dell’ufficio del Ministro della Difesa.
Forti esplosioni si sono registrate a Teheran
E’ partito l’attacco israeliano a Teheran, forti esplosioni nella capitale iraniana