Nella notte nuovi raid di droni su Kharkiv, 14 feriti tra cui 4 bambini. Il ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, è arrivato a Kiev per discutere di nuovi aiuti militari. Russia e Ucraina oggi si scambieranno oltre mille soldati gravemente feriti per parte. È l’ultima tappa dell’accordo sui prigionieri raggiunto a Istanbul nel secondo round di negoziati diretti. Lo ha annunciato con un post sui social media il capo negoziatore della delegazione russa, Vladimir Medinsky.




Rubio per la festa della Russia: “Desidero un dialogo per una pace duratura”
Il segretario di Stato Usa, Marco Rubio, in occasione del Russia Day, festività che ricorda la dichiarazione di sovranità del Paese nel 1990, ha diffuso un messaggio in cui esprime “il desiderio degli Stati Uniti di instaurare un dialogo costruttivo con la Federazione Russa al fine di garantire una pace duratura tra Russia e Ucraina”. “A nome del popolo americano, desidero congratularmi con il popolo russo per la Festa della Russia. Gli Stati Uniti rimangono impegnati a sostenere il popolo russo nel suo continuo impegno per costruire un futuro più luminoso. Cogliamo inoltre l’occasione per ribadire il desiderio degli Stati Uniti di instaurare un dialogo costruttivo con la Federazione Russa al fine di garantire una pace duratura tra Russia e Ucraina. È nostra speranza che la pace favorisca relazioni più reciprocamente vantaggiose tra i nostri Paesi”, recita la dichiarazione diffusa dal dipartimento di Stato Usa.
Onu: “Nel 2025 le vittime civili Ucraina sono cresciute del 50% sul 2024”
l numero di morti e feriti tra i civili in Ucraina nei primi cinque mesi del 2025 è stato quasi del 50% superiore rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Lo hanno denunciato gli esperti delle Nazioni Unite per i diritti umani che monitorano la situazione nel Paese. Solo ad aprile sono state 1.389 le vittime (221 morti, 1.168 feriti), il totale mensile più alto dall’inizio dell’anno, seguito da 1.019 vittime a maggio (183 morti, 836 feriti). “Quest’anno è stato devastante per i civili in Ucraina, con un numero significativamente più alto di morti e feriti rispetto allo stesso periodo del 2024”, ha affermato Danielle Bell, capo della missione di monitoraggio istituita dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani. “L’intensificazione degli attacchi a lungo raggio con missili e munizioni da trasporto, così come i frequenti attacchi con droni a corto raggio, lungo la linea del fronte, costituiscono una combinazione mortale per i civili”, ha aggiunto. Gli esperti hanno inoltre rilevato inoltre un’intensificazione degli attacchi a lungo raggio questo mese che potrebbe eguagliare, o addirittura superare, aprile e maggio in termini di perdite umane.


Boris Pistorius a Kiev per parlare di aiuti militari
Il Ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius è arrivato a Kiev oggi, per parlare con i leader ucraini della situazione nel Paese e discutere di ulteriori aiuti militari. “Stiamo facendo tutto il possibile per sostenere l’Ucraina affinché possa difendersi e raggiungere una posizione tale per cui la Russia sia pronta a negoziati seri”, ha dichiarato Pistorius prima di partire.
Nuova notte di bombardamenti su Kharkiv, 14 feriti tra cui 4 bambini
Almeno 14 civili sono rimasti feriti in un attacco notturno con droni sulla città di Kharkiv, la seconda più grande dell’Ucraina, il giorno dopo che tre persone sono state uccise e altre 60 ferite in attacchi simili. “Durante la notte, il nemico ha attaccato Kharkiv con i droni. Sono scoppiati incendi nei quartieri di Saltivskiy, Slobodskiy e Shevchenkivskiy; case, locali commerciali e auto sono andati a fuoco. 14 persone sono rimaste ferite, tra cui quattro bambini”, hanno riferito i servizi di emergenza statali su Telegram.
Russia: “Risponderemo al diciottesimo pacchetto di sanzioni Ue”
La Russia adotterà misure di protezione e contromisure in risposta al 18mo pacchetto di sanzioni dell’Unione Europea. Lo ha dichiarato a Izvestia il vice-ministro degli Esteri della Federazione Russa, Aleksandr Grushko, citato dalla Tass. “Dovremo vedere quali sanzioni hanno escogitato. Risponderemo alle sanzioni come abbiamo già fatto in passato. Con queste sanzioni, molto spesso si danno la zappa sui piedi, a volte anche più in alto. Siamo ben lontani dalla pratica di causare danni o di tagliare il ramo su cui siamo seduti, ma verranno comunque adottate misure di ritorsione, sia protettive che di contromisura”, ha affermato.
Il ministro della Difesa tedesco Pistorius a Kiev
Il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius è in visita a Kiev, ha riferito un portavoce del ministero, nel contesto della fase di stallo dei negoziati di pace tra Ucraina e Russia. Il portavoce non ha fornito dettagli sulla visita, avvenuta il giorno dopo che gli attacchi russi sulla città nord-orientale di Kharkiv hanno ucciso tre persone e ne hanno ferite altre 60.
Difesa russa intercetta e distrugge 52 droni ucraini
I sistemi di difesa aerea russi hanno abbattuto 52 droni ucraini nelle regioni russe durante la notte. Lo ha riferito il ministero della Difesa, secondo quanto riporta la Tass. “Le difese aerea in servizio hanno distrutto e intercettato 52 droni ucraini: 41 sul territorio della regione di Belgorod, 6 sul territorio della regione di Bryansk, tre sulla regione di Mosca e due sulla Crimea”, ha dichiarato il ministero.
Russia, il principale alleato di Navalny condannato a 18 anni di carcere
Un tribunale militare di Mosca ha condannato Leonid Volkov, oppositore russo e collaboratore del defunto Alexei Navalny, a 18 anni di carcere di massima sicurezza. Lo ha reso noto Mediazona. La sentenza è stata emessa in contumacia, poiché Volkov è stato costretto a lasciare la Russia nel 2019 ed è stato inserito nella lista federale dei ricercati nel 2021. Attualmente risiede in Lituania. Il giudice ha condannato Volkov alla pena massima richiesta dall’accusa sulla base di 45 casi ai sensi di nove articoli penali. Le accuse mosse contro l’oppositore spaziano dallo “discredito” dell’esercito russo ai legami con un presunto “gruppo estremista”, dalla “riabilitazione del nazismo” al coinvolgimento di minorenni in raduni e atti di vandalismo.