Raid russi su Kiev e Odessa: colpito un ospedale, un morto e quattro feiri
Massicci attacchi aerei russi hanno colpito le città ucraine di Kiev e Odessa nella notte, uccidendo una persona e colpendo un ospedale neonatale, come reso noto dalle autorità locali. “Il nemico ha attaccato Odessa con droni. Le infrastrutture civili sono state danneggiate e ci sono incendi. I russi hanno colpito un ospedale per la maternità, un pronto soccorso ed edifici residenziali”, ha affermato il governatore Oleg Kiper, aggiungendo che l’ospedale è stato evacuato in tempo. Inoltre, “edifici residenziali sono stati distrutti e danneggiati nel centro di Odessa. Un uomo di 59 anni è stato ucciso”, ha aggiunto il funzionario, segnalando almeno altri quattro feriti. A Kiev, almeno una persona è rimasta ferita nel distretto di Darnytsky in un attacco aereo descritto anch’esso come “massiccio” dal sindaco Vitali Klitschko, che ha menzionato un edificio in fiamme. Anche il capo dell’amministrazione militare della capitale, Timur Tkachenko, ha segnalato un ferito nel distretto di Shevchenkivsky, dove un edificio era anch’esso in fiamme, secondo questa fonte. Nel centro di Kiev, un giornalista dell’AFP ha udito almeno 12 esplosioni e colpi di arma da fuoco della difesa aerea, oltre al ronzio di una decina di droni. Klitschko ha avvertito che l’attacco continua, con l’arrivo di un “nuovo sciame di droni”. Le città ucraine sono prese di mira quasi quotidianamente da attacchi aerei russi, quasi tre anni e mezzo dopo l’invasione russa del Paese nel febbraio 2022.