A fare la cronaca della giornata è lo stesso sindaco Beppe Sala nelle sue storie Instagram: 210 chilometri di pedalata per andare da Milano a Zoagli, in Liguria. Partenza alle 5.30 di sabato mattina, arrivo alle 16, quasi 11 ore dopo, in sella alla sua bicicletta. Con tanto di commento finale: “E comunque sorrido”. A fare notizia, però, non sono né il tragitto coperto né il tempo di percorrenza, quanto i calzini con il volto di Che Guevara fotografati e postati sui social dal sindaco. Dando l’idea che a indossarli fosse proprio lui.
“Eccolo il nostro caro sindaco Beppe Sala, mentre pedala tra Milano e la Liguria indossando calzini con il volto di Che Guevara, che per decine di milioni di latinoamericani, cubani e non solo, rappresenta non più un simbolo di libertà e progresso ma l’inizio della repressione e delle dittature comuniste che ancora oggi opprimo i popoli dell’America Latina, da Cuba al Nicaragua al Venezuela – scrive sui social Carlo Fidanza, parlamentare europeo di Fratelli d’Italia – Poco importa al nostro Sala: ciò che conta è strizzare come sempre l’occhio all’estrema sinistra e ai centri sociali, per poi tornare a chiudersi nella sua Ztl. Milano merita di meglio!”.
La passione per le due ruote di Sala è nota e quella di raggiungere Zoagli, dove ha una casa, è quasi un’abitudine: il primo cittadino ha infatti già compito “l’impresa” nel 2021 e nel 2022.