Il nuovo ambasciatore
statunitense in Messico, Ronald Johnson, ha criticato l’uso di
bandiere straniere – come quella messicana – durante le proteste
di Los Angeles e altre città americane contro le politiche
migratorie dell’amministrazione Trump.
“Le nostre bandiere rappresentano l’identità nazionale,
l’orgoglio e i valori condivisi, non la divisione o
l’illegalità. Esporre una bandiera straniera mentre si attaccano
le forze dell’ordine statunitensi e si distruggono proprietà
pubbliche o private non fa che danneggiare una relazione
bilaterale che opera congiuntamente per rendere tutti i nostri
cittadini più sicuri e prosperi”, ha scritto il diplomatico sul
suo account X.
Proseguono intanto le violente proteste contro i raid
anti-migranti in diverse città degli Stati Uniti, i cui video –
apparsi sui social media – mostrano i manifestanti mentre
attaccano le forze dell’ordine e sventolano bandiere di Paesi
centroamericani e della Palestina.
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